Parole nuove dai giornali

scalfariano

agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Di Eugenio Scalfari, giornalista e scrittore, fondatore e per lungo tempo direttore del quotidiano «la Repubblica».

  • è un semplice esercizio dialettico suggerito dallo stupore davanti alla cocciutaggine del quotidiano scalfariano nel battere, invano, il chiodo sessuale. (Vittorio Feltri, Libero, 12 luglio 2009, p. 1, Prima pagina).
  • Poi [Mattia Fantinati] attacca gli sponsor, si concede uno scalfariano «Io non ci sto» e conclude con una serie di domande retoriche, l’ultima delle quali guarda dritta al Vaticano: «Quando la Chiesa caccerà i mercanti dal tempio?». (Alessandro Finazzi, Corriere della sera, 27 agosto 2015, p. 19, Politica).
Già attestato in: Corriere della sera, 3 marzo 1992, p. 18
Tipo: Suffissazione / Denominale
Formanti: Scalfari (Eugenio), -(i)ano

Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008